É possibile riposizionare un amaro storico attraverso il restyling del packaging?
Si, l’abbiamo fatto attraverso questo caso studio, adesso ti spiego come.Questo è il secondo Packaging Positioning® sviluppato dalla nostra agenzia nel mondo beverage a distanza di pochi mesi, dopo Spass, l’aperitivo di montagna, siamo stati contattati da OnestiGroup, colosso del beverage in Italia e con quote di mercato importanti anche in Europa, per il restyling dell’etichetta di Hermite, un amaro dal nome francese con l’anima 100% italiana.
Storia e tradizione
Hermite è un prodotto storico nel mondo degli amari che faceva parte dell’Antica Distilleria San Giuseppe, produttore anche del distillato Alpestre.
Il ritrovamento delle antiche ricette dei Frati Maristi risale, infatti, al lontanissimo 1857. Si tratta di una congregazione laica nata in Francia e fondata da Marcellino Champagnat, un giovane prete francese agli inizi dell’800.
Negli anni sempre più persone decisero di unirsi alla congregazione, che nel corso degli anni diventò un vero punto di riferimento per tutta la comunità.
Con il passare del tempo, a stretto contatto con la natura, i Frati Maristi, tra le varie cose si specializzarono nello studio della botanica, le erbe in generale, furono una gran fonte d’ispirazione in svariati campi, soprattutto nella produzione di liquori medicinali.
E’ in terra piemontese, più precisamente a Carmagnola, che la congregazione affinò le proprie tecniche e i propri studi sulle erbe medicinali e sulla produzione di liquori.
La produzione nella distilleria San Giuseppe di Carmagnola diventò sempre più importante per la congregazione e il consumo di Hermite si diffuse, con il passare del tempo, su tutto il territorio nazionale.
Hermite nasce dall’unione di erbe officinali e di puro distillato Alpestre. La ricetta, infatti, prevede l’utilizzo del distillato Alpestre, altro brand facente parte di OnestiGroup, dove anche in questo caso abbiamo ripreso le linee guida.
Oggi, come allora, Hermite viene prodotto seguendo l’antica ricetta originale di quei frati Maristi. Come recita il claim in latino sull’etichetta “Herbarum virtus, vita hominum” ovvero letteralmente “La virtù delle erbe aromatiche, la vita degli uomini” concettualmente le erbe donano la vita agli uomini, senza di esse l’uomo non esisterebbe nemmeno. Molto forte come concetto, ma un potentissimo e profondo storytelling sulla vendita di questo prodotto.
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Lo sviluppo del Packaging Positioning® per Hermite
Sviluppare un restyling di un packaging, come dico spesso non è mai facile, sicuramente è più semplice partire da qualcosa di nuovo, non hai vincoli di nessun tipo, sviluppare un restyling dell’etichetta di un prodotto storico è molto, molto difficile e non permette errori e passi falsi, stai toccando il “mostro sacro”.
L’obiettivo principale era quello di dare nuova vita al prodotto rivisitandolo in chiave contemporanea senza però perdere di vista la storicità. Il giusto mix tra tradizione e modernità.
I punti di partenza di questo restyling sono stati la scritta Hermite nella parte superiore dell’etichetta su fondo rosso, la cornice con motivo decorativo in oro laminato e lo stemma che rappresentava lo scudo dell’Antica Distilleria San Giuseppe posizionato al centro dell’etichetta, che troviamo anche come altorilievo nel vetro sul retro della bottiglia.
L’etichetta, quindi, è stata pensata e sviluppata partendo da quella storica alla quale sono stati inseriti nella parte inferiore la bandiera italiana, per rimarcare il Made in Italy, con l’aggiunta della scritta Alpestre che rimanda direttamente al distillato che si trova nella ricetta, la vera differenziazione di questo prodotto amaro.
Sono state inoltre aggiunte nel centro dell’etichetta 4 monete che enfatizzano, richiamano e rafforzano la storicità di questa bottiglia, la tradizione e il luogo di provenienza del prodotto, nella parte centrale dell’etichetta è stato inserito un disegno, che funge da texture della Distilleria San Giuseppe.
Come dicevo all’inizio del post sul retro della bottiglia possiamo trovare, un bassorilievo dello scudo della distilleria, di fatto il logo, che possiamo definire come un vero e proprio visual hammer di questo packaging.
Rispetto alla bottiglia precedente, sono stati pensati una nuova structural design e un nuovo tappo in legno che rimanda all’artigianalità e alla naturalità degli ingredienti utilizzati nella ricetta.
L’etichetta è stata stampata nobilitata con oro laminato per la cornice e le monete, ed è stata utilizzata la tecnica braille (altorilievo effetto tattile) per lo scudo della distilleria e per il logo Hermite.
Un pack contemporaneo, che è stato sviluppato senza perdere di vista la storicità e la tradizione di tutta la vita di questa bottiglia e prodotto.
Dal Packaging Positioning® alla Brand Image
Come sempre più spesso accade in agenzia, una volta definito e sviluppato lo studio dell’intera bottiglia, abbiamo adeguato la coordinazione d’immagine su tutto il brand, infatti la nuova brand image nasce dal packaging master della stessa etichetta.
In Packaging in Italy, infatti, lo sviluppo del packaging non è mai fine a se stesso, ma viene studiato e pensato per funzionare su tutta la comunicazione del prodotto e della corporate, online e offline. Come?
Come ho anticipato, abbiamo adeguato il mood dell’etichetta sull’imballo che contiene le bottiglie, sono stati mantenuti gli elementi principali come la scritta Hermite su fondo rosso nella parte superiore, il visual della bottiglia sulla parte centrale della confezione e la cornice color oro.
Ai lati della confezione sono state inserite le 4 monete e lo scudo della distilleria, che rimandano indissolubilmente all’etichetta. L’imballo da sei pezzi è il primo packaging che arriva all’interno dei locali e su tutta la distribuzione Ho.Re.Ca., trovare una massima coordinazione sul prodotto che si troverà sulla mensola all’interno del locale è un rimando molto forte anche per il nostro primo cliente, quello che sponsorizzerà e farà la prima vendita ad Hermite.
Successivamente siamo passati allo sviluppo grafico di un folder, strumento riepilogativo di questo prodotto e di due campagne stampa sulle varie riviste di settore e non.
Le comunicazioni parlano del posizionamento e di tutte le peculiarità del prodotto con una grafica anni 50 style, un richiamo al retrò con un font vintage.
Se ti stai chiedendo come potremmo sottolineare le peculiarità e le caratteristiche distintive del tuo prodotto attraverso il restyling e lo sviluppo grafico del tuo packaging contattaci senza nessun impegno per una prima consulenza gratuita.
Entra nel mondo del marketing nel 1996, nel 1999 ha fondato Ardigia Marketing Funzionale, nel 2013 fonda Packaging in Italy, l’agenzia di Pack dal Design italiano.