Come esportare il Made in Italy grazie al Packaging Positioning®

Sono anni che sappiamo che le aziende più sane e che hanno più successo non sono quelle che sviluppano il loro business unicamente in Italia ma vendono il loro prodotto in tutto il globo. 

 

Hai il desiderio o la necessità di esportare il tuo prodotto e non sai come approcciare il nuovo mercato?

È possibile vendere il Made in Italy con successo all’estero anche se stiamo parlando di un prodotto commodity?

Assolutamente si… una soluzione del tuo prodotto verso lo scaffale si chiama Packaging Positioning®!

 

Con il posizionamento, studiamo, analizziamo ed elaboriamo soluzioni che aiutano il prodotto a vendere con più facilità e il packaging (o confezione se preferisci) è lo strumento con cui diamo forma a questa soluzione.

I nostri sforzi negli ultimi anni sono andati esclusivamente in questa direzione permettendoci di specializzarci sempre più e di creare e perfezionare un vero processo scientifico: il Packaging Positioning®.  

Il processo del Packaging Positioning®, infatti, si basa sulle regole del brand positioning e del packaging design. È l’unico sistema di marketing finalizzato allo sviluppo della confezione che ha come obiettivo quello di trovare una differenziazione nel prodotto in ogni singola categoria di riferimento.

Questo metodo consente di comunicare tutte le caratteristiche tecniche e strategiche fin dalla confezione per convincere il consumatore all’acquisto e vincere la guerra dello scaffale.

Il sistema ha delle caratteristiche precise e chiare: il suo sviluppo non si basa sulla soggettività grafica e nemmeno su quello di un briefing pensato senza basi scientifiche o valutazioni soggettive di un ufficio marketing. Il suo sviluppo si basa su tutte quelle certezze e singole valutazioni che ci sono sul mercato.

 

Negli ultimi anni la nostra agenzia ha sviluppato decine e decine di Packaging Positioning® di successo per il mercato italiano. 

Qui puoi trovare le case history.

Questo metodo, quindi, vale anche per il mercato estero?

 

 

FORNO CARASAU

Il primo caso studio di oggi parte dalla Sardegna con destinazione…Russia!


Quando il nostro cliente, Panificio Mula Graziano, ci ha contattati aveva la necessità di rendere il proprio prodotto vendibile e ottenere una marginalità maggiore.
Era già presente sul mercato con una confezione anonima e che non comunicava il posizionamento.
Quello che abbiamo fatto non è stata un’operazione meramente grafica ed estetica ma un’operazione di Packaging Positioning®. Perché l’obiettivo del nostro lavoro non è rendere il prodotto accattivante o creativo… a noi interessa aumentare le vendite e la rotazione sullo scaffale! Come fare?


Ci vuole un processo come questo:

Primo step analisi del mercato e dei competitors.

Secondo step individuazione degli elementi oggetto di restyling (naming, logo e packaging).

Terzo step analisi strategica dei punti di forza (100% Sardegna 100% Made in Italy; prodotto artigianale; prodotto tradizionale sardo; diversità dai competitors).

Quarto step creazione naming, logo e packaging.

 

Il risultato è stato il seguente:

Naming: Forno Carasau. 

Posizionamento:  Con il naming “Forno carasau” ci siamo presi la paternità degli specialisti sardi nella categoria del pane carasau. Chi è stato almeno una volta nella vita in Sardegna, conosce perfettamente il pane carasau, ed è conosciuto in tutto il mondo da chi ama la ricerca delle primizie italiane. La chiave di questo posizionamento sta esattamente nello sviluppo e nell’individuare questo Brand Naming. Pane carasau della tradizione sarda prodotto in modo artigianale. Da notare che il posizionamento è già incluso nel naming con il richiamo al prodotto – da sempre legato alla tradizione sarda – e alla dimensione artigianale del forno.

Produttore: Panificio Mula Graziano, azienda agricola biologica di Oliena (Nuoro). 

Abbiamo sentito l’esigenza di evidenziare non solo la provenienza sarda, ma anche l’italianità del prodotto. In questo modo abbiamo aperto le porte sia al mercato italiano, che conosce la tradizione sarda, che a quello estero, dove invece è più noto il marchio Made in Italy.

Abbiamo ritenuto fondamentale, inoltre, sottolineare l’artigianalità del prodotto attraverso il secondo punto di forza: “prodotto artigianale”.


Questi punti di forza sono stati comunicati molto chiaramente sul pack:

  •      con l’inclusione del tricolore nel logo;
  •      con l’applicazione del pittogramma della Sardegna sulla confezione;
  •      con la dicitura “Pane artigianale prodotto in Sardegna”

Pochi elementi ma giusti. Quelli che servono per il posizionamento. 

 

 

Se vuoi scoprire tutti i dettagli del caso studio Forno Carasau clicca qui

 

 

 

RISULTATI: dalla Sardegna alla GDO russa in 24 mesi

In soli 24 mesi dal lancio del nuovo brand, quello che è successo ha dell’incredibile. Forno Carasau è sbarcato in Russia, conquistando 2 primati:

  •      Prima azienda sarda ad aver messo piede nella GDO russa. 
  •      Primo brand ad aver dato risonanza internazionale al pane carasau, il prodotto tradizionale sardo per antonomasia

 

Testimonianza di Marisa Perna – Owner Panificio Mula Graziano

Siamo una piccola azienda agricola biologica che produce pasta con grani antichi da noi coltivati.

Il contributo di Packaging in Italy è stato indispensabile ed ha permesso ai nostri prodotti di presentarsi sul mercato in modo competitivo e funzionale alle vendite.

In particolare l’intervento ha fornito un apporto importante su 3 aspetti strategici del prodotto:

– la ricerca il naming;
– lo sviluppo del logo;
– la veste grafica e comunicativa del packaging.

Intervenire su 3 punti ci ha consentito di comunicare in modo chiaro il nostro posizionamento e gli elementi differenzianti del nostro prodotto: l’artigianalità e la provenienza (100% sardo) posizionando così la nostra offerta lontana da quella dei competitor e facendoci guadagnare nuove quote di mercato.

Siamo quindi riusciti a comunicare esattamente la natura del nostro prodotto e questo ha iniziato a generare nuove vendite a livello nazionale ed internazionale, approdando in soli 24 mesi dal lancio, nella GDO russa.

 

 

Stai già esportando ma non sei soddisfatto della marginalità e dei risultati?

Il seguente caso studio ti mostrerà come attraverso il Packaging Positioning® potrai riposizionare il tuo prodotto modificando la percezione di buyers e consumatori e aumentando i margini di vendita.

 

ITALSANDWICH

Il secondo caso studio di oggi arriva direttamente dalla Svezia.

 

La nostra agenzia ha sviluppato diversi packaging di prodotti italiani destinati al mercato estero, ma solitamente il lavoro aveva l’obiettivo di aprire nuove porte e creare nuovi contatti commerciali. 

In questo caso l’obiettivo era di riposizionare il prodotto agli occhi di buyers e clienti finali. Il prodotto, infatti, era già distribuito in Svezia in tre canali distributivi differenti:

  • GDO
  • Vendita al dettaglio
  • Aree di Servizio (una realtà simile a quella dei nostri autogrill, equiparabile a distributori di benzina con piccoli supermarket)


Ormai sappiamo bene tutti
che il marketing è solo una lotta di percezioni. Il nostro cliente era già presente sul mercato con il naming Pane & Amore e nonostante fosse qualitativamente buono, veniva percepito nel modo sbagliato, come un prodotto da primo prezzo per via della battuta di cassa bassa. Questo riduceva al minimo la contrattazione con i buyers.

Bisognava far percepire il prodotto in modo differente e questo era esattamente il compito assegnato al nuovo packaging e alla nostra agenzia. In che modo?

 

 

3 differenti steps:

1° Step: Scegliere un nuovo naming

Dovevamo quindi scrollarci di dosso la vecchia etichetta (Pane & Amore). Come succede spesso, infatti, il restyling del packaging può richiedere un intervento sul naming. Come agenzia specializzata in packaging svolgiamo abitualmente lavori che includono lo studio e la creazione di un nuovo naming ed è così che abbiamo sviluppato questo caso.

Nasce così “ItalSandwich”.

ItalSandwich è il naming giusto sotto ogni punto di vista, lo abbiamo studiato per il nostro cliente giocando sulla comunicazione verbale e sul transfer di sensazioni:

ITAL => Sinonimo di Made in Italy, Qualità, Food, Stile, Ricerca, Artigianalità
SANDWICH => Focus sulla categoria di appartenenza

 

2° Step: Posizionamento

In questo posizionamento abbiamo mantenuto l’italianità che già si trovava nel vecchio naming Pane & Amore. Realmente, non abbiamo voluto dare una seconda pelle ma una seconda vita al prodotto e come recita il claim di ItalSandwich l’abbiamo posizionato come “Il Panino Italiano per Eccellenza”

 

3° Step: Creare un nuovo logo

Come per il naming, anche il logo è parte integrante del nostro lavoro.

Con il nuovo logo abbiamo voluto creare un lettering differente da quello precedente. Un logo di ottima leggibilità e riconoscibilità con un elemento visivo molto forte ed evocativo come l’Ape Car per sottolineare a livello non verbale l’origine del prodotto, oltre all’originalità.

 

Se vuoi leggere l’intero caso studio Ital Sandwich clicca qui

 

 

Anche qui i risultati non si sono fatti attendere: grazie al Packaging Positioning® abbiamo riposizionato il prodotto sul mercato svedese dando una percezione completamente differente rispetto a prima e soprattutto permettendo al nostro cliente di ottenere un risultato decisamente migliore in termini di contrattazione e vendite aumentando la marginalità.

 

 

Clicca qui per leggere la testimonianza di Claudio Mocellini Owner di Italsandwich

 

 

Hai l’esigenza di esportare il tuo prodotto all’estero e vorresti la nostra consulenza?
Contattaci senza impegno per una consulenza gratuita.

 

Nessun commento

Lascia un commento